Pro minus habentibus
Nei giorni scorsi mi è capitato di discutere con alcune persone che hanno trovato inopportuna e offensiva la mia generalizzazione…

Nino Oxilia – Canti Brevi
Nino Oxilia: battezzato Angelo nel 1889 a Torino, dopo la morte in guerra nel 1917 cade su di lui un velo di polvere che nasconde il fulgore delle sue opere: prime fra tutte quelle cinematografiche, realizzate da lui in veste di regista o sceneggiatore sono dimenticate con lo sparire del muto, e solo negli ultimi anni sono state riscoperte da critica e pubblico. Ancora celata ai molti è la sua attività letteraria nel teatro e nella poesia. In quest'ultima, oltre alla raccolta qui presentata, è da segnalare la raccolta postuma del 1918, Gli Orti.
Poeta, drammaturgo, regista, un uomo del Novecento che come tale è attraversato dai temi e le tendenze che influenzano quella stagione di inizio secolo, come il crepuscolarismo e la decadenza della Belle Èpoque,
i primi lampi di futurismo e l'angoscia esistenziale.
“It’s a trap!”
Esiste una tecnica di sopravvivenza incredibile nei rapporti umani, che siano amorosi o di semplice amicizia. Io la chiamo la…
Gabriel Marco, cantautore giramondo
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