Mettete un giovane esattore delle tasse di nome Friedrich Malthus in una locanda con un vecchio idraulico e collezionista di sottobicchieri di nome Alonso Pecherton, aggiungete un viaggio pieno di risse alla Bud Spencer e di dialoghi metafisici da perderci la testa e otterrete “Rivolta alla Locanda”, il nuovo libro della collana “UOMOVIVO – umorismo, vita di coppia, Dio”, edita da Berica Editrice.
Un western onirico che sembra scritto da Chesterton, nume tutelare del giovanissimo Edoardo Dantonia, il quale non nasconde la sua profonda “amicizia” con lo scrittore inglese re dei paradossi e anzi lo omaggia con un romanzo breve ma intenso dichiaratamente ispirato alla sua poetica.
L’opera sembra voler ribadire un concetto ovvio ma probabilmente dai più non preso abbastanza in considerazione: e cioè che non ci si salva da soli. Da questo presupposto parte l’assurdo viaggio dei due improbabili compagni d’avventura. Il lettore s’imbatterà in un Pecherton che trascina in giro per il mondo quasi di peso (anzi, senza “quasi”) il “povero” Malthus: dal buio lo porta alla luce, dall’abisso lo innalza. Perché a volte per far rinascere una persona sono necessarie botte da orbi.
da: Berica Editrice