Versi dell’ira #2
Mostrami, donna di donne custode, la tua solinga emancipazione: lascia l’ago, imbraccia il forcone, frantuma sulla vanga la tua schiena,…
Mostrami, donna di donne custode, la tua solinga emancipazione: lascia l’ago, imbraccia il forcone, frantuma sulla vanga la tua schiena,…
Adgnosco veteris vestigia flammae, Donna che amai, donna che ammiro, E seppur non più arde Questo mio petto ingrato, Con…
Gli scoiattoli grigi sulle foglie S’inseguono feroci, Contendendosi frammenti di noci, E briciole lasciate dai passanti. Eppur poco avanti…
Vanitas vanitatum. Non omnis vana vanitas. La pavoncella rimirò impettita La ruota del pavone. “Ecco che va a sentir…
Intaglio i miei versi con l’accetta Io, montanaro grezzo e provinciale, Io mezzuomo errante, io animale, Io creatura debole…
Ricorda che la spada Ha spezzato i colli dei viventi, E il piombo penetrato Fra le costole trovò la sua…