“Viaggiare insieme”
“Non si sta insieme per guarirsi, non si sceglie di condividere il sentiero per tenersi in piedi l’un l’altro. Questa…
“Non si sta insieme per guarirsi, non si sceglie di condividere il sentiero per tenersi in piedi l’un l’altro. Questa…
Ci sono io. Ci sei tu. Ci siamo insieme!
Ci sono io: un possesso privato e individualista. Il corpo è mio, gli istinti trovano scopo nel piacere grezzo e di entrambi, fisicità e godibilità, ho piena padronanza; ciò che devo o posso compiere è uno sguardo unilaterale che esce da me per rientrare in me. Un punto di partenza egocentrico, una barricata sicura.
Ci sei tu: anatomia e fisiologia della mia femminilità, della tua mascolinità. Che cosa sei e dove sei? Se mi fermo alla biologia delle parti, non ti trovo, ma se mi avvicino ai due progetti che incarniamo, ti vedo nitido e sei fatto per me. Da indipendenti, diveniamo di-pendenti perché rappresentiamo un fine che ci scavalca: la vita.
Ci siamo insieme: abitiamo casa nostra!