Aztechi e strade strette
“Ordinarie follie” di Edoardo Dantonia Ho già accennato al fatto che nella mia auto avvengono cose piuttosto strane. In essa io canto, prego, parlo al telefono (ahi!), fumo. Al liceo ripassavo persino, mentre sfrecciavo nel traffico per non arrivare in ritardo. Ricordo il libro di letteratura italiana aperto sul sedile del passeggero, con alcune sottolineature […]